TERNI – Si è svolto in chiusura dell’attività schermistica il Corso di aggiornamento e formazione per arbitri ed aspiranti tali, relativamente all’attività di scherma paralimpica e non vedenti. Discipline, queste, che stanno guadagnando risonanza, con grande riscontro in Italia.
“Reputo molto importanti tali attività e così la formazione GSA su di esse” spiega il delegato regionale del Gruppo schermistico arbitrale della Federazione Italiana Scherma, Raffaele Ponturo, “anche in considerazione del fatto che in Umbria si stanno sviluppando molto come lavoro di Sala. Tutte le società dell’Umbria, infatti, stanno investendo o hanno avviato l’attività paralimpica della scherma in carrozzina alle tre armi, ed è quindi giusto che anche la classe arbitrale abbia la possibilità di formarsi ed allenarsi in sala arbitrando anche i paralimpici: che sono, ricordiamo, a tutti gli effetti una branca della Federazione Italiana Scherma. Considerato che si svolgeranno i Campionati del Mondo di scherma paralimpica a Terni in ottobre, questa occasione di studio è a maggior ragione un’ottima opportunità di approfondimento”.
Il corso è stato tenuto da Raffaele Ponturo, con la partecipazione degli arbitri nazionali e dei direttori di torneo della regione, ai quali è stato chiesto di affrontare alcune aree tematiche.
Il programma della due giorni formativa ha visto l’analisi del regolamento paralimpico e della scherma per non vedenti, e la discussione delle differenze peculiari con la scherma olimpica. Si è usufruito della pedana per la scherma in carrozzina, presente nella Sala ternana, per svolgere esempi pratici.
“Un plauso a Raffaele Ponturo” afferma il il delegato regionale della FIS Umbria, Giovanni Marella, “per il suo impegno nel far crescere il movimento GSA umbro: attraverso la formazione e la costante supervisione. La FIS ha fissato grandi risorse e professionalità nel movimento paralimpico ed il Comitato dell’Umbria si impegna al fianco della politica e visione di crescita federale. A tal proposito, i Campionati del mondo paralimpici di Terni, in ottobre, saranno sicuramente un ulteriore volano per la scherma in carrozzina e quindi il movimento umbro si dovrà far trovare pronto”.
“È stato un ottimo anno” riprende il delegato GSA, con un bilancio sulla stagione trascorsa, “dove il Gruppo schermistico arbitrale umbro è cresciuto molto e sta continuando a formarsi nei vari settori: direttori di torneo, arbitri, computeristi. Il prossimo anno sarà dedicato alla crescita formativa del gruppo degli aspiranti arbitri – con molti componenti validi – per condurli a sostenere l’esame nazionale. Così come mi auguro saranno sempre maggiormente coinvolti in competizioni a livello nazionale – convocati direttamente dalla FIS – la direttrice di torneo, Barbara Capoccia, ed il computerista, Francesco Di Nicola. L’altro computerista, Daniele Foconi, proseguirà con l’esperienza nazionale già avviata. Sono molto contento dell’attività degli arbitri nazionali Federico Carta ed Annaclara Androsciani, per essere stati convocati a molte gare nazionali di sciabola e per essere stati designati nella terna di finale. Sono molto soddisfatto, inoltre, per la corsa di Francesca Arcangeli sulla strada per diventare arbitro internazionale. Tutto ciò dimostra la crescita di tutto il movimento umbro, molto collaborativo tra tutti i componenti.
Tengo a ringraziare Giovanni Marella” chiude Ponturo “per il supporto alle convocazioni e l’organizzazione dei corsi di aggiornamento”.
A conclusione della due giorni formativa c’è stato un momento conviviale, a dimostrazione dell’unione sociale ed umana del gruppo.
