Si è svolto ieri, domenica 25 maggio, presso il Palazzetto della Scherma “Waro Ascenzioni” di Terni, il nuovo Corso per Aspiranti Arbitri promosso dal Comitato Regionale Umbria della Federazione Italiana Scherma. All’iniziativa hanno preso parte diciannove partecipanti, tra ragazzi e ragazze provenienti da tutta la regione.
Il corso, come previsto dalle linee guida del Presidente della Commissione GSA nazionale, è stato condotto dall’Avv. Francesca Arcangeli, delegata regionale del Gruppo Schermistico Arbitrale coadiuvata da Federico Carta, arbitro nazionale di sciabola. La giornata formativa ha incluso sessioni di video arbitraggio con moviola per le tre armi (Spada, Fioretto e Sciabola) e un’approfondita analisi del regolamento tecnico, trattando tematiche fondamentali come gestualità, infrazioni, annullamento delle stoccate, controllo dei materiali, limiti della pedana, corpo a corpo e copertura o sostituzione del bersaglio.
Francesco Tiberi, Delegato FIS Umbria e promotore dell’iniziativa, ha sottolineato l’importanza di investire nella formazione:
“Ringrazio il Presidente GSA Umbria per il supporto. Il nostro Comitato continuerà nei prossimi mesi con il Corso da Istruttore Regionale. Crediamo fortemente che la formazione sia un elemento chiave per rilanciare i settori arbitrale e magistrale, contribuendo allo sviluppo complessivo del movimento schermistico”.
Tiberi ha inoltre evidenziato l’ottima composizione del gruppo di lavoro:
“Si è formato un bel team, con uno spirito di squadra molto positivo. I partecipanti sono tutti alle prime esperienze, ma mostrano grandi potenzialità tecniche, e questo fa ben sperare per un sensibile innalzamento del livello arbitrale in Umbria. La struttura del Circolo Scherma Terni, immersa nel verde, si è rivelata perfetta per un’attività formativa di questo tipo: un vero gioiello”.
Anche l’Avv. Arcangeli ha espresso soddisfazione per l’andamento del corso:
“Abbiamo registrato un’ottima risposta da parte dei ragazzi, che si sono dimostrati sin da subito molto preparati e motivati. Abbiamo scelto di lavorare da subito con video al monitor per affinare la capacità di osservazione e giudizio, fondamentali per un arbitro. Questo percorso si concluderà nel mese di settembre, dove i ragazzi affronteranno un esame per poi affacciarsi nel mondo dell’ arbitraggio a livello nazionale”.
Il Corso rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione e nel rafforzamento del settore arbitrale regionale, con l’obiettivo di garantire una maggiore qualità e professionalità nelle future competizioni.
